CUBA, CON GLI OCCHI DEI CUBANI















"... Cuba mozza il respiro talmente la gente, i luoghi sono belli e stringe il cuore tanto il fallimento è evidente. Un grande Fidel è passato di qui.
Voleva costruire il Paradiso sulla terra...
Si possono edificare scuole, ospedali, ma non si può costringere un popolo alla felicità. Soprattutto quando già la possiede dentro di sè.
L'avrete certo indovinato, con l'albero genealogico abbiamo visitato le rovine di un sogno." Erik Orsenna, melodia Cubana

AGOSTO 2005

La Habana


































 
















La Habana, playa del l'Este



Playa Larga

 





 

Cienfuegos





















 Trinidad






























 Trinidad, Playa Anchon (dopo l'uragano David)




















Sancti Spiritus
 
















Remedios





















































Cayo Santa Maria























































 Vinales






















Valle dei Mogotes






















Cayo Jutias


















  

Pinar del Rio
 






































APPUNTI DI VIAGGIO

itinerario
1-5 agosto 2005
La Habana, Playa del l'Este

6-8 agosto 2005
Trinidad, Guanà, Playa larga, Playa Giron, Cienfuegos, Peninsula Ancon

9-11 agosto 2005
Remedios, Valle de los ingenios, Sancti Spiritus, Caibarien, Cayo Santa Maria

12-16 agosto 2005
Vinales, Cayo Jutias, Playa Maria la Gorda, Pinar del Rio, Cayo Levisa

16-19 agosto 2005
La Habana, Playa del l'Este


Arrivati a L’Avana abbiamo trovato ad accoglierci un amico cubano che ci ha accompagnato per tutto il viaggio.
Beh, in realtà lo abbiamo accompagnato noi in giro per questa splendida isola!!!

Ma convivere per 20 giorni con "uno di loro" è stato senz'altro fondamentale per poter "vedere Cuba con gli occhi dei cubani"... Cuba non è Varadero!

Abbiamo visto:
la mancanza totale di libertà di comunicazione;
che non possono accedere alle radio straniere;
che  guardano solo programmi governativi e discorsi di Fidel;
che camminano, camminano, camminano nelle strade extra urbane
che hanno solo carretti trainati da cavalli e biciclette;
che in alcune spiagge l'ingresso a loro è vietato;
che, se in compagnia di stranieri, di turisti, sono oggetto di continui controlli da parte della polizia
che in alcune case particular ospitano solo stranieri
...
Ma nonostante tutto amano Cuba e non la lascerebbero mai!


CASE PARTICULAR

L’AVANA
Olaf e Melissa Hernàndez
Calle 64 no. 1508 E/ 15 Y17
Playa, ciudad habana
Bella abitazione nella zona residenziale della Playa.
Mettono a disposizione degli ospiti il piano superiore della loro casa con 3 camere doppie (di cui 2 comunicanti) e bagno in comune. Aria condizionata
La colazione viene servita nella sala da pranzo al piano terra.
Camera: 35 CUC
Colazione: 4 CUC a testa


TRINIDAD
Casa hospedaje Gilderto Morales y Clarita
Calle Manuel Faiardo No. 65
e/ Anastacio Càdenas y Pedro Zerquera
 CP 62600 Trinidad
Appartamentino spartano con 2 camere matrimoniali con aria condizionata e un bagno (un po’ misero!), salottini, sala da pranzo, cucina; camera indipendente con bagno  …e terrazza sui tetti.
Televisione e numerossimi ventilatori.
Camera: 25 CUC
Colazione: 3 CUC


REMEDIOS
Eriberto Duquesne No. 9
Entre Morales Lemus y Cespedes
Remedios, Villa Clara
Mireya Fraginals
I proprietari sono persone gentilissime e disponibilissime.
Mettono a disposizione dei turisti, nella loro casa super addobbata, una camera con 2 letti matrimoniali (per solo 2 adulti ed eventualmente bambini) con bagno ed ingresso indipendente.
Camera: 25 CUC
Colazione: 4 CUC


PALADAR

L’HAVANA
Bon Apetit

Parrillada – comida cubana
Calle 11 n.7210 e/72 y74
Playa, Habana
Hanno a disposizione un menù amplissimo che va dai piatti tipici cubani a quelli internazionali in particolare italiani (spaghetti e rigatoni disponibili con qualsiasi sugo della tradizione italiana!).
Ampia scelta anche di pizze cotte a forno a legna dall’aspetto molto invitante.
Tavoli nella sala interna, nel patio nel retro (in questo momento in ristrutturazione) e sulla terrazza.


Paladar Calle 10
Calle 10 no. 314 e/ 3ra y 5ta
Miramar, Playa
Confermiamo la bontà degli spiedini di agnello che suggerite … da provare anche il pollo Calle 10.
Da non perdere i tostones ripieni come stuzzichino (polpettine di platano ripiene con tonno o cipolle o gamberi: speciali e introvabili!!!)


INFORMAZIONI 

 
PLAYA MARIA LA GORDA
Se avete intenzione di passare una giornata in questa bellissima spiaggia e trasportate un amico cubano sulla vostra auto, fate attenzione: rischiate di perdere un sacco di tempo al punto di controllo e, soprattutto di farvi rovinare la giornata!!
Questo quello che ci è successo.
Una mattina siamo partiti prestissimo da Vinales per goderci una splendida giornata alla famosa playa Maria la Gorda.
In auto con noi c’era anche Leo, un nostro amico cubano -che ci ha accompagnato per tutto il viaggio - visto che questa playa, a differenza di molte altre, è aperta a tutti: stranieri e cubani.
Dopo 160 km di “strada cubana” arriviamo al punto di controllo, prima di procedere per gli ultimi 14 km, costeggiando la splendida baia.
Passaporti, solite formalità … ma … imprevisto!!! Il poliziotto ci dice che noi  3 (turisti)  possiamo andare, ma inizia a fare il terzo grado al nostro amico cubano: dove ci ha conosciuto, dove dormiamo…ecc…
Nel frattempo, senza alcun tipo di problema, un camion carico di cubani e qualche altra macchina, sempre con cubani a bordo, superano tranquillamente il punto di controllo.
Dopo 40 minuti di attesa sotto un sole tropicale il poliziotto sentenzia che possiamo procedere solo noi 3 italiani, mentre Leo no!
Il motivo: nessun motivo reale!!!
Quindi se vi volete recarvi a playa Maria La Gorda  con un amico cubano a bordo, un chilometro prima del punto di controllo fatelo scendere dalla vostra auto, e fatelo proseguire a piedi o fatelo salire su un mezzo “cubano”… sarete più sicuri di passare una bellissima giornata in spiaggia… insieme!!!!


CAYO SANTA MARIA... un paradiso
Arrivati nell’arcipelago, lo abbiamo attraversato tutto, lasciandoci alle spalle le innumerevoli gru dei vari cantieri in corso.
Ad un certo punto la strada asfaltata finisce e inizia lo sterrato: siamo diretti alla playa perla bianca.
Dopo 5 km di sterrato si svolta a sinistra; altri 2 km di sterrato in mezzo ad una folta vegetazione e poi….il paradiso terrestre!!
Ci siamo trovati di fronte la spiaggia dei nostri sogni: una distesa di sabbia bianca impalpabile a perdita d’occhio, completamente deserta e un mare dai mille colori, incredibilmente cristallino!
Per tutta la giornata gli unici suoni sono stati le onde del mare e il soffio del vento.
Una spiaggia da non perdere, per lo meno fino a che non termineranno il piano di sviluppo turistico con le sue 10.000 camere!!!
Se volete trascorrere una giornata in questo cayo ricordate di portare con voi l’ombrellone o qualsiasi cosa per ripararvi dal sole, acqua e cibo perché, per il momento è veramente deserta!

4 commenti:

  1. credo che i cubani siano orgogliosi di Cuba! Della loro storia e della loro rivoluzione. Credo che non cederanno mai all'embargo. Credo che non debba essere buttato a mare tutto questo sforzo che nell'america latina è stato davvero unico. Cristina

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  2. Sono d'accordo con te.
    I cubani sono veramente orgogliosi della loro terra e della loro storia.

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  3. Ciao,
    siamo 3 ragazze e quest'estate volevamo andare a Cuba.
    Avete qualche consiglio da darci?
    Grazie

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    Risposte
    1. scusatemi... non mi era arrivata la notifica del vostro comune to.. probabilmente andato in spam.
      E' troppo tardi per i miei consigli.
      Come è andata??
      ciao e scusate ancora!!
      elisa

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