MALAYSIA E BORNEO

"Borneo, perché questo nome ancora affascina come pochi altri? Perché si percepisce una strana sensazione, quasi di mistero romantico, al solo scandire le sue sillabe? Perché nessuno ne parla mai e quasi nessuno ci va, e quei pochi quasi sempre per affollare i soliti due o tre posti o le solite isole tropicali, che sono uguali in tutto il mondo? Ma il Borneo è tutt’altro che una barriera corallina per riviste patinate. "
Simone Mariotti, Viaggio in Borneo - Non dite a Sandokan che sono stato qui
AGOSTO 2009

  Kuala Lumpur, skyline



















Kuala Lumpur, le torri Petronas




































Kuala Lumpur, le torri Petronas





































 Kuala Lumpur, dallo Skybridge al 41° piano delle torri Petronas




























Il barbiere di Chinatown a KL































Questa foto è stata selezionata dalla giuria di Focus tra le 10 migliori partecipanti al concorso "lavoratori e 

mestieri": http://ifocus.focus.it/Concorsi/Fotografi_per_Focus_lavoratori_e_mestieri/default.aspx


 Kuala Lumpur, le torri di notte







































Kuala Lumpur by night





































Batu caves, tempio indù





































Souvenirs, sacro e profano




































Malacca, una delle città storiche della Malesia




































Malacca, tempio cinese




































Lankayan, the paradise island of Sulu sea - Borneo

















  

Lankayan, the paradise island of Sulu sea - Borneo







































Lankayan, the paradise island of Sulu sea - Borneo






































Lankayan, the paradise island of Sulu sea - Borneo




























Sandakan-Sabah, il villaggio dei pescatori





























 al mercato, il Durian, the king of fruits: il frutto dall'odore sgradevole e adal gusto divino



























 Gomatongos Caves, la grotta dei nidi di rondine



















  


















Safari sul Kinabatangan- Sabah













  

Safari sul Kinabatangan- le scimmie nasiche





































Safari sul Kinabatangan, decine di scimmie sugli alberi a mirare il tramonto
















Kuching, la bellissima "città dei gatti" lungo il fiume Sarawak















Kuching, lanterne cinesi




































Semenggoh, world life rehabilitation center of orangutan - Sarawak




















 Semenggoh, world life rehabilitation center of orangutan - Sarawak














 Il mercato di Serian, ultima città prima di addentrarsi nella giungla















 Il mercato di Serian, il dragon fruit














 Sarawak, il pepe

















 Batang Ai, Sarawak















 Batang Ai, Sarawak, il territorio della tribù degli iban














 In una longhouse, la case degli Iban


















a passo di danza




































































































Perhentian island-Besar, la splendida baia del PIR




















Perhentian island-Besar, baia del PIR




















 Perhentian island-Kecil, romantic beach e gli scogli di Rawa island




























 Perhentian island-Besar, Flora beach

















Perhentian island-Besar




































Perhentian island-Besar


























APPUNTI DI VIAGGIO
 



Abbiamo visitato la  Malaysia e  Borneo nell'agosto 2009  e il nostro viaggio è durato poco più di 3 settimane.



KUALA LUMPUR 
Quando siamo arrivati, KL era avvolta in morsa di afa incredibile, l’umidità era al 1000%!!
Abbiamo girato per lungo e per largo questa città  divertendoci a passare, in un batter d’occhio, dai confusionari mercati dei quartieri cinesi  al lusso dei centri commerciali, dalle casette scrostate ai grattacieli futuristici!
La prima impressione è stata, comunque,  quella di una città caotica e inquinata!! Avevamo veramente difficoltà a respirare.
Ma KL, alla fine, si è riscattata: gli ultimi giorni, prima del rientro, ci ha regalato un giornata splendida, con cielo terso e aria “pulita”: splendida!!

Abbiamo alloggiato all'hotel Maya,  molto bello, di design moderno e accogliente, ottima posizione, staff gentile ed efficente.
La vista sulle Petronas e sulla Menara Tower è bellissima, sia dalle camere che dallo Sky lounge bar dove terminavamo sempre le nostre serate.
 
http://www.tripadvisor.it/ShowUserReviews-g298570-d306360-r47142138-Hotel_Maya_Kuala_Lumpur-Kuala_Lumpur_Wilayah_Persekutuan.html#CHECK_RATES_CONT)


MALACCA
Da Kuala, abbiamo visitato con i mezzi pubblici, la città di Malacca: carina, ci sono delle belle costruzioni cinesi  e svariati templi cinesi, buddisti, indiani. Il tutto, però,  sotto una coltre di afa pazzesca!

 

Ci siamo quindi spostati in Borneo.

 
Innanzitutto bisogna dire che sia il Sarawak e, dicono,  soprattutto il Sabah sia molto difficile  da visitare senza appoggiarsi ad un tour operator (soprattutto perchè la ricettività e tutta controllata da loro!!!)
Questo non vuol dire che si deve decidere tutto mesi prima da casa, ma che arrivati nelle citta' dovete appoggiarvi a dei tour operator/agenzie (ce ne sono a centinaia!!!) che vi organizzano su misura e anche sul momento, le vostre gite.

Bisogna anche dire, però, che le strutture ricettive non sono tantissime, quindi, ad organizzare tutto all'ultimo momento può essere rischioso: arrivare fino al Borneo e non  poter vedere nulla perché tutto full booked sarebbe un po' un peccato.
Ci tour operator locali veramente organizzati (ad esempio Borneo adventure, ..) con i quali via internet si può decidere e studiare a tavolino il vostro tour.
Noi ci eravamo rivolti, in prima battuta proprio a loro. Poi, vista la necessità di prenotare un sacco di voli, e per la maggior facilità di comunicazione, abbiamo preferito appoggiarsi, ad un tour operator italiano specializzato, con cui abbiamo costruito i nostri tour nel Borneo (Gorgonia Viaggi: consigliatissimo!).

Noi, ben consigliati, abbiamo visitato sia il Sabah che il Sarawak:  sono state esperienze diverse ed entrambe entusiasmanti.

BORNEO-SABAH
Da KL abbiamo preso il volo per Sandakan (con scalo tecnico a Kota Kinabalu) nel Sabah.
Appena arrivati ci siamo fiondati al Sepilok Orang Utan Riabilitation Centre  a vedere gli orango tango.
Nel Borneo ci sono due centri di riabilitazione uno nel Sabah e l'altro nel Sarawak (gli unici altri due al mondo sono a Sumatra). A noi è piaciuto  molto di più il centro di riabilitazione nel Sarawak.
Forse perché abbiamo visti molti più oranghi, forse perché non c'era la presenza dell'uomo nella piattaforma, rendendo il tutto più naturale.
E' comunque bellissimo scoprire l'"umanità" di questi animali: i gesti, le espressioni,  i movimenti..
A Sandakan abbiamo alloggiato al Sepilok Nature Resort: siamo stati bene, ci sono dei bei chalet in mezzo ad una folta vegetazione,  attorno ad un laghetto.

Il giorno successivo siamo partire per l'isola di Lankayan: un'isoletta in mezzo al mare direzione Filippine;  l’isola si gira in 15 minuti; un parco naturale scelto anche dalla tartarughe, con 32 siti diving attorno all'isola; meravigliosa!! Un paradiso!!!
Ottimo il resort, lo staff e il servizio.
Il nostro chalet (il n.1, abbiamo poi scoperto che è quello normalmente destinato ai piccioncini in luna di miele!) era il più invidiato: in punta, con vista alba e tramonto!
Noi, amanti del mare, qui abbiamo soddisfatto ogni senso!!

Fantastico il colore dell'acqua, la quantità di pesci e i giardini di corallo nei fondali!!
Senza scarpe per 4 giorni, con i piedi sempre nella sabbia!
Con il solo "rumore" delle onde!
 E poi, come speravo, abbiamo avuto la fortuna, per la prima volta, di assistere alla nascita di 52 tartarughine e incrociare una mamma-tartaruga che arrancava sulla spiaggia per andare a deporre le uova: emozionante!
 
 Dopo 4 gg in questo paradiso, siamo rimontati nel motoscafo e rientrati in "terra ferma"  pronti per il safari nel Kinatabantang.

Ci siamo poi fermati a visitare le Gomantong Caves: tremendo!!!
Contenta di esserci stata, ma credo che difficilmente potrei rifarlo!
E' quella cava famosa per la raccolta dei nidi di rondine: metri di guano per terra con miliardi di scarafaggi (per nominare la bestiola più carina..) che si muovevano dentro.. alle pareti bestie "preistoriche"  e pipistrelli!!!
Una passerella ti permette di camminare tutt'attorno alla cava, ma anche questa è "leggermente" ricoperta di tutto quello che puoi immaginare precipiti dal soffitto!!!! E io non sono esageratamente schizzinosa in fatto di insetti, ma qui è veramente incredibile; difficile da raccontare.
Peccato che la raccolta dei nidi iniziavano il giorno dopo la nostra visita: sarei stata proprio curiosa di vederli all'opera!

Lungo il fiume Kinabatang ci sono diverse sistemazioni, noi avevamo prenotato al Bilit Rainforest Lodge, una delle sistemazioni più confortevoli  del posto.
Si è nel mezzo della giungla: qui si  possono fare solo escursioni lungo il fiume o trekking, il tutto partendo direttamente dai resort. Non credo proprio sia  possibile avventurarsi da soli.
Le escursioni sul fiume si fanno all'alba (6,30) e nel tardo pomeriggio (16.00), orari in qui le bestiole escono a mangiare.
Noi, con la guida a noi dedicata, abbiamo fatto 3 uscite in a barchetta e un piccolo trekking nella jungla.
E' stato veramente emozionante!
Splendida l'uscita in barca all'alba: tutto era avvolto nella nebbia che pian piano si alzava, e faceva passare i primi raggi di sole, regalandoci proprio quelle classiche atmosfere orientali.
Per non parlare della seconda uscita pomeridiana, con un tramonto mozzafiato! Ed eravamo tutti ammaliati dai colori del cielo: comprese le scimmie che se ne stavano appollaiate sugli alberi, anche loro in contemplazione!!!
Abbiamo visto parecchi animali: scimmie nasiche, macachi, coccodrilli, varani, serpenti e "un'ombra"di un orango tango in mezzo alle foglie.
E tantissimi uccelli: la guida che ci ha seguito era amante del birdwatching e quindi aveva un occhio piuttosto attento verso questi animali.
Abbiamo passato 2 notti sul fiume: meritano,  ma direi più che sufficienti, a meno che non si sia particolarmente amanti di trekking o bird wachting, perché altro non c'è da fare.

Da qui siamo rientrati a Sandakan e preso i voli per Kuching nel Sarawak.

Ancoro scalo a  Kota Kinabalu, questa volta con  5 ore di attesa tra i voli,  così ne abbiamo approfittato per vedere la città che, non ci è sembrata un granchè (forse la baia meritava, ma era avvolta in una fitta nebbia di afa!!!). Kota Kinabalu è un importante punto di partenza per chi vuole fare trekking e scalare il monte omonimo, o per andare nelle isole che si trovano su questo versante: isole che devono essere bellissime (layang layang..).
 

BORNEO-SARAWAK
Siamo arrivati a Kuching in tarda serata, dopo un volo un po' turbolento. Alloggiavamo all'Hilton con una splendida vista sul fiume e sulla città.
Abbiamo avuto tempo e modo di visitare questa città che ci è piaciuta molto: splendide le passeggiate lungo il fiume e la sensazione di pace delle barchette che fanno da spole tra le due rive, in quanto non ci sono ponti!!!
Indimenticabile anche l'esperienza gastronomica al Top Spot n. 25: pesce a volontà!!!!

Da qui siamo partiti per il tour  del Batang Ai nel Sarawak, con la visita alle Longhouse, che  è stato veramente interessante.
Qui esiste solo una struttura l'"Hilton Batang Ai", che sorge nel centro di un lago artificiale.
Le camere sono tutte all'interno di longhouse, le tipiche case delle tribù locali .

Ci vogliono 3 gg per riuscire a fare questo tour:  sono circa 5/6 ore di strada da Kuching (con sosta al cento di riabilitazione Semenggoh wild life rehabilitation centre); poi mezz'ora di barca.
Il pomeriggio lo si può passare nella piscina dell'hotel..
La giornata successiva e dedicata alla visita alle long house e alle tribù degli iban, i tagliatori di testa!!
Sembra incredibile che possano esistere ancora organizzazioni comunitarie di questo tipo, così lontane dalla nostro modo vivere (la stessa sensazione l'avevamo avuta lo scorso anno alle San Blas a Panama, quando siamo stati ospiti dalle tribù dei Kuna).
Le ore passate con loro sono state veramente piacevoli e, nonostante la presenza anche di altri turisti (pochi, comunque), con il rischio effetto "attrazione turistica", non abbiamo avuto questa sensazione: ci siamo sentiti veramente loro ospiti, di essere entrati veramente nella loro "vita".
Bellissimo è stata anche il pic nic he ci hanno preparato: eravamo io e mio marito e una famigliola di francesi, insieme a 3 indigeni iban e alle nostre due guide.
Ci siamo messi su una piccola collina lungo un fiume; hanno acceso il fuoco e ci hanno preparato un pranzetto con i fiocchi: riso e pollo cotto nelle canne di bambù, pesce e  pollo alla brace, uova strapazzate, verdure, frutta.

 
Il giorno successivo, dopo una visita alle piantagioni di pepe siamo rientrati a Kuching, e dedicato il pomeriggio a passeggiate e shopping.

E  poi, con volo su KL e poi Kota Baru siamo arrivati alle Perenthian.


PERHENTIAN ISLAND
Dulcis in fundo!
L’arrivo alla baia del Perenthian Island Resort (dove alloggivamo) è stato senza dubbio mozzafiato.
Deludente invece il resort P.I.R.
O meglio, come struttura, come complesso, è sicuramente il più bello, il  più arioso rispetto a tutti gli altri che abbiamo avuto modo poi di vedere dei dintorni.
Ma le camere sono veramente squallide.
In reception era un via vai di gente che si lamentava, ….  La sensazione era proprio quella di una struttura abbandonata a se stessa.

Comunque, dopo un momento di sconforto visto che dovevamo passare più di qualche giorno, ci siamo guardati attorno e abbiamo iniziato a renderci conto della bellezze naturali del luogo (in fondo in camera ci si va solo per una doccia e  per dormire!!!).
Splendido il mare  trasparente, turchese, verde, azzurro, blu!!
Incontri sott’acqua incredibili: pesci di tutti i tipi  in quantità !!
E ancora coralli, coralli e coralli (soprattutto verso l’isola di Rawa).
Abbiamo passato 6 giorni molto belli, passando da una spiaggia all’altra, armati di maschera e pinne dalla mattina alla sera!

29 commenti:

  1. Grazie!
    Mi ha esaltato un sacco leggere del vostro viaggio...e vi invidio un pò perchè lo sogno da tempo. Ho visto anche che avete visitato Baja California, altro posto che vorrei vedere.
    Non parliamo poi dell'America Centrale e del Sud che per me resta di un mistero unico.
    Sono forse uno dei pochi che è stato in Australia senza neppure volerlo e poi...non riesco a vedere il resto del nostro bel mondo...mah...
    Corrado da Reggio Emilia(c.caiti@newmedsrl.it)

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  2. Cari ELisa e Stefano, grazie di aver condiviso i vostri viaggi con noi.
    I vostri resoconti sono stati molto preziosi.
    Una cosa ho da chiedervi... come avete fatto a soggiornare a Lankayan? vi siete appoggiati a qualche agenzia o direttamente su internet?
    Perchè anche io quest'anno vorrei andarci, ma non so come fare...
    Grazie Francesca

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  3. Ciao Francesca,
    inizialmente ci siamo messi in contatto direttamente con il resort di Lankayan (http://www.lankayan-island.com/index.html) che ci hanno risposto subito dandoci la loro disponibilità.
    Poi, visto la complessità del ns viaggio, dovendo prendere parecchi voli interni, abbiamo preferito appoggiarci ad un tour operator (gorgonia viaggi, che consiglio tranquillamente!!) e a quel punto abbiamo fatto prenotare a loro anche i soggiorni che avevamo deciso.
    Ciao
    elisa

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  4. Ciao Elisa il vostro resoconto è davvero molto utile per chi come me non sa ancora dove andare per il viaggio di nozze (mi sposo tra poco più di un mese). Ho qualche domanda da farti. Per andare a Kuala Lampur si deve fare scalo o il volo è diretto? Quante ore di volo sono?
    Grazie Giusy

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  5. Ciao Giusy,
    il volo diretto dall'Italia è con la Malaysian Airlines con partenza da Roma, ma credo solo nel periodo estivo.
    Noi lo abbiamo preso per il volo di andata (anche se per noi rappresentava comunque uno scalo, arrivando con un volo da Venezia).
    Il ritorno invece via Amsterdam per Venezia.
    Il volo da Roma dura circa 11 ore, se non ricordo male.
    Le alternative con uno scalo sono molte: su Dubai con Emirates, su Doha con la Qatar, su Londra, Francoforte,Parigi..
    ciao elisa

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  6. Ciao Elisa! Anche noi andremo in Malesia ad agosto per poco più di 3 settimane, per ora (a febbraio!)abbiamo prenotato i voli per Kuala e adesso ci stiamo "svegliando" per organizzare il resto del viaggio, quindi avrei un paio di domande: 1. inizialmente pensavo di dedicare una parte del viaggio a una sola delle regioni del Borneo (Sarawak) e il resto alla Malesia Peninsulare, invece mi consigli di non perdere anche il Sabah!? (tieni conto che la nostra priorità è il mare e la natura e non siamo particolarmente amanti del trekking!) 2. dici che è un rischio andare all'avventura, senza prenotazioni intendo?! a parte le Pernethian che ho già capito sono piuttosto affollate, quindi meglio che ci organizziamo 3. i trasporti da un posto all'altro (voli eslcusi) sono "facili" da organizzare o anche lì c è rischio di non trovare posto?! 4. last but not least: CHE POSTI CONSIGLI VERAMENTE DI NON PERDERE!? grazie in anticipo! Laura

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  8. Ciao Laura,
    rispondo alle tue domande.

    1.Io se dovessi scegliere tra Sabah e Sarawak, e in particolare se amate il mare, come noi, non tralascerei il Sabah, dove potete conciliare il mare fantastico e dei safari (quello sul Kinabatangan si fa in canoa…. quindi nessuna fatica!!!) immersi una natura rigogliosissima e con molti animali.
    Come mare nel Sabah, noi siamo stati solo a Lankayan, che consiglio ad occhi chiusi se volete trascorrere qualche giorno di gran relax in un piccolo paradiso fuori dal mondo.
    Ma sicuramente meritano anche tutte le isole della zona di Sipadan (soprattutto se siete amanti dello snorkeling/diving)

    2. se vi è possibile, credo che sia meglio riuscire a prenotare prima. Per carità tutto si può fare, ma rischiare di arrivare fino in Borneo e poi non riuscire ad andare nell’isoletta che volevate o non riuscire a fare un tour perché l’unico hotel ormai è pieno, sarebbe un bel peccato!
    Ma oltre al fatto di rischiare di non trovare posto, non è nemmeno facile riuscire a raggiungere le diverse località.
    Nelle grandi città (penso a KL o Kuching) non credo ci siano problemi a trovare un posto per dormire ed comunque facile muoversi.
    Ma, per esempio, lungo il Kinabatangan in Sabah non avrete certo difficoltà a trovare posto, ci sono diverse strutture, ma si raggiungono quasi esclusivamente attraversando il fiume in canoa… non è detto che troviate qualcuno che vi faccia da “caronte” alla ricerca di un albergo.
    Nelle piccole isolette le strutture non sono molto grandi e, quindi, ci possono essere anche problemi di disponibilità, come anche a Batang Ai, nel Sarawak, dove c’è solo un hotel.

    3. Se per trasporti intenti noleggiare un’auto o trovare una guida che vi porti in giro, credo che non ci siano grossi problemi: nelle città ci sono agenzie ovunque!

    4.da non perdere, per me:
    città: Kuala Lumpur e Kuching
    mare: Lankayan (per il posto, il mare e le tartarughe) e snorkeling all’isola di Rawa (perenthian)
    natura: safari nella giungla per scoprire il vero Borneo
    cena: Top Spot n.25 a Kucing…incredibile!
    altro: i mercati di frutta (e assaggiate il Durian!), shopping a KL

    ciao
    elisa

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  9. ciao Elisa,
    anche noi faremo più o meno un viaggio simile al vostro quest'estate.
    ho prenotato con Gorgonia il tour di 3gg sul Kinabatangan... potresti raccontarmi brevemente come è organizzato: alloggi, guide, gite sul fiume. so che è un buon tour operator per la Malesia ma mi piacerebbe sapere come vi siete trovati. un'ultima cosa: avete fatto particolari vaccinazioni? grazie, Annalisa

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  10. Ciao Annalisa,
    innanzitutto con Gorgonia Viaggi noi ci siamo trovati benissimo: è un tour operator che consiglio ad occhi chiusi.
    Anche i loro corrispondenti in loco si sono dimostrati tutti professionali, sempre puntualissimi, mai un disguido!

    Noi non abbiamo fatto nessun tipo di vaccinazione e nessuna delle persone che abbiamo incontrato ne avevano fatte.

    Il nostro tour del Kinabatangan è iniziato con un’interessante sosta ad un mercatino di frutta e verdura: la nostra guida ci ha fatto assaggiare ogni varietà di frutta e anche il tanto nominato DURIAN!!!
    Dopodiché ci siamo fermati alle Gomantomg caves. Come devo aver già scritto nel post, una delle esperienze più schifose che abbia mai fatto: se ci andate, armatevi di gran coraggio..ma se solo vi fa schifo qualche insettino, non vi sarà possibile entrarci. Potete sempre guardare da fuori: comunque, se non altro, per l’unicità del luogo, merita!
    Se siete fortunati e arrivate nei giorni di raccolta dei nidi, penso che lo spettacolo sia assicurato.


    Da lì ci siamo diretti al fiume. La nostra guida ci ha salutato, siamo montati su una barchetta che ci ha portato nel nostro resort (Buìilit rainforest lodge).
    Ci siamo sistemati, ci hanno offerto il tè con i biscottini, nel pomeriggio, e verso le 16.00 c’è stata la prima uscita nel fiume.
    Una guida, solo per noi due, ci ha accompagnati nel nostro primo safari su questo fiume: insieme abbiamo concordato che direzione prendere (abbiamo provato ad andare alla ricerca degli elefanti che vanno sul fiume dopo aver mangiato, ma non siamo stati fortunati; in compenso abbiamo visti tanti altri animali).
    La nostra guida era un appassiona ti di bird-watching ed è stato veramente interessante!
    La serata l’abbiamo trascorsa nel resort (non che ci siano alternative!!!!). Volendo si possono fare anche dei safari notturni… alla ricerca dei coccodrilli!

    La mattina successiva, alle 6.30, dopo una veloce colazione, si parte per il secondo safari: il fiume, all’alba, è veramente affascinante.
    Siamo rientrati dopo un paio d’ore, fatto colazione, e poi siamo partiti per un trekking con destinazione un lago nei dintorni.
    E’ stato divertente anche questa passeggiata, visto che ad ogni passo bisognava prestare molta attenzione a dove si mettevano i piedi: era tutto fango!!
    Il resort mette a disposizione stivaloni di gomma, che, nel caso, vi consiglio di prendere!!!
    In compenso, scimmie, uccelli e farfalle giganti ovunque!

    Nel pomeriggio, sempre verso le 16.00, l’ultimo safari: questa volta con un tramonto mozzafiato!
    Naturalmente lungo il fiume ci si trova con altre barchette, più o meno cariche di turisti: le guide passano da una sponda all’altra a seconda dei rumori che sentono e dei messaggi che si scambiano tra di loro.

    Il giorno dopo, dall’altra parte del fiume ci aspettava la nostra guida.
    Siamo rientrai a Sandakan, facendo una veloce sosta ad un tempio buddista che domina la baia; abbiamo pranzato al english tea house&restaurant, in una atmosfera coloniale, quasi irreale!
    e poi via in aeroporto direzione Kucing.

    (La visita all'Orang utan riabilitation center, altra tappa in questa zona derl Borneo, noi la abbiamo fatta il primo che giorno che siamo arrivati a Sandakan, prima di partire per Lankayan).

    ciao
    elisa

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  11. ciao! bello il tuo resoconto. noi andremo ad agosto, ci siamo organizzati il viaggio da soli, ma appoggiandoci alle agenzie locali.. non vedo l'ora di partire!!
    ho qualche dubbio sull'aspetto pratico...cosa avete fatto per le norme igeniche? qualche vaccinazione? qualche dritta per cosa mettere in valigia? grazie mille!!
    ciao

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  12. Ciao,
    innanzitutto buon viaggio!!!
    Per quanto riguarda le vaccinazioni, noi non abbiamo fatto nulla e direi che non è proprio necessaria alcuna particolare profilassi.
    Per l'igiene direi le solite normalissime cose, per comodità, salviette, gel lava mani...
    Cmq si trova tutto anche in loco.
    Non mi viene in mente nessun particolare consiglio per la valigia.
    Assolutamente abiti leggeri, fa veramente caldo e a volte l'umidità è veramente alta; quindi, cappellino, se lo usate, eventualmente sali minerali, antizanzare.
    Non dimenticare macchina fotografica e, se fate mare, anche quella subacquea: i fondali meritano!!
    Potrebbe esser utile un ombrellino o k-way per gli improvvisi acquazzoni.
    Noi ci siamo portati le scarpe da trekking: utilissime e fondamentali per entrare nelle Gomantong caves, ma poi non le abbimo più usate. Nel trekkking nella giungla abbiamo preferito usare gli stivali di gomma che ci hanno dato al resort.
    ciao e divertitevi!!!

    elisa

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  13. grazie! troppo gentile! in qualche modo faremo un viaggio simile al tuo... la prima settimana saremo in borneo tra Sepilok Nature Resort e anche noi il safari nel Kinatabantang! spero bene per le Gomantong Caves, io sono un po' scarafaggio-fobica, ma ci proverò!! poi attacchiamo 2 giorni alla turtle island che pare un gran bel posto... la seconda settimana la faremo anche noi alle perhentian, ma alloggiamo in un resort diverso (mi pare si chiami Abdul), non vedo l'ora di fare snorkelling e sub. a proposito voi avete idea di come sono i diving alle perhentian? non vedo l'ora... grazie ancora! ciaoooo

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  14. Noi abbiamo fatto snorkeling appoggiandoci al diving del PIR e ci sinmo trovati bene, ci hanno fatto una buona impressione.
    Degli altri, però, non posso dirvi proprio nulla!
    Buon viaggio!!

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  15. Ciao a tutti, anch'io parto in Agosto per la Malaysia, sto provando a prenotare a Besar Perenthian, ma ho trovato posto solo al Coral view, nelle garden view room, che tutti mi hanno sconsigliato...
    Oltre a Besar avete altre isole raggiungibili da suggerire? Abbiamo 8 giorni per il mare e credo che 4 a Besar bastino, no?
    Volevo chiedervi anche un consiglio per il Borneo, secondo voi ad agosto si può andare senza prenotare e cercare delle escursioni sul momento? Pensavo a Kuching, sembra ne parlino tutti bene.
    Fatto il Borneo, secondo voi vale la pena fare anche il Taman Negara o potrebbe essere quasi una ripetizione, trattandosi comunque di giungla?

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  16. Ciao,
    in effetti gli chalet del Coral View, a parte alcuni sulla spiaggia che sembravano carini, sono completamente immersi nella “giungla”, quindi bui e molto umidi: passeggiando si sentiva spesso quella tipica folata di aria ammuffita che usciva dagli chalet….
    In compenso si mangia bene: ottime grigliate di pesce!!
    Non saprei proprio cosa consigliarvi: noi eravamo al PIR, che come avrei letto nei miei appunti, è stato abbastanza deludente, ma, cmq, credo che sia una delle migliori soluzioni a Besar, se non altro perché molto arioso!
    C’è un’altra isola di fronte a Besar, che è Kecil se ricordo bene: noi siamo stati solo in alcune spiagge e quindi non posso suggerirvi nulla. Dicono che sia l’isola con un po’ più movimentata… ma credo che sia molto relativo!!!!
    Si, forse 8 giorni alle Perenthian sono anche un po’ tantini ….
    Ma visto che avreste intenzione di andare anche nel Borneo, perché non vi fate un po’ di mare da quelle parti???
    Kuching a noi è piaciuta molto, anzi sicuramente la più bella città tra Malaysia e Borneo che abbiamo visto (KL esclusa, è un‘altra storia!!).
    Credo che per trovare da dormire senza prenotazione non dovrebbero esserci problemi e anche organizzare qualche escursione andando in una delle tantissime agenzia turistiche che organizzano tour, che si trovano ovunque! Certo, l’importante è che non vogliate assolutamente andare in quel posto e dormire in quel hotel, perché non è detto che tutto sia dsponibile! Se siete all’avventura credo che qualcosa riuscirete sicuramente ad organizzare sul posto; se non volete perdere tempo, invece, mettevi in contatto con qualche agenzia, anche del posto, e fatevi preparare un piccolo tour.
    Certamente se avete intenzione di fare giungla nel Borneo, non ha assoutamente senso fare anche il Taman Negara: è una ripetizione e il Borneo è sicuramente meglio.
    Potreste in effetti pensare di fare tappa a Kuching e da lì organizzare qualche giorno al mare e un po’ di giungla!!
    Buona vacanza!!

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  17. ciao elisa
    sono sabrina, una viaggiatrice in crisi direi...stiamo per fare un viaggio silile al vostro in borneo...tipo arrivo a KL poi subito a sandakan per safari sul fiume kinabakangan poi 5 giorni su un'isola e poi 2 giorno a KL .tu dirai e il problema qual'è? il problema è che non so sciegliere tra lankayan e matakyng . La prima è piu comoda e la seconda prevede la possibilita di sipadan ma non vorrei andar fin la e non poterci andare magari per le condizioni meteo. io sono una sub che non si immerge da 4 anni e mio marito vorrebbe fare il corso quindi siamo alla ricerca di una via di mezzo tra relax sub e snorkeling . sai darmi un consiglio? la mia mail è sabrisabry71@gmail.com grz:)

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    Risposte
    1. Ciao Sabrina,
      Posso solo dirti che anche noi abbiamo avuto lo stesso dubbio in fase di pianificazione del viaggio.
      Alla fine abbiamo deciso per Lankayan perché era logisticamente più comodo.
      Inoltre a noi, non essendo sub, ci sembrava la soluzione ottimale avendo come obiettivo solo il relax e lo snorkling.
      E siamo rimasti veramente soddisfatti per la scelta fatta!!!
      Di più peró non so com aiutarti.

      Ciao

      Elimina
    2. Scusami Elisa, sono ancora Alfonso, volevo comunicarti la mia email: alfcangi@tin.it. Ciao

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  18. Ciao sto organizzando viaggio in Malesya per luglio con mia figlia di 10 anni.
    Avendo solo una decina di gg pieni da sfruttare, noi faremmo Kuala Lumpur, riserva oranghi Sarawak e mare. Ho un solo dubbio: sono necessarie le vaccinazioni andando nel Borneo ma solo nella riserva?
    Grazie per le indicazioni e complimenti per il blog che è fatto veramente bene!
    Marzia

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  19. Ciao, sto pianificando un viaggio in Malesia con mia figlia di 10 anni per il prossimo mese di luglio. Potremo sfruttare una decina di giorni pieni e la mia idea era quella di fare Kuala Lumpur, volo interno per Borneo e limitarmi con lei alla riserva degli oranghi Sarawak + Kuching, volo interno per le Isole Perhentian per fare mare (qui il mio dubbio è se sia meglio fare Redang: puoi darmi un consiglio?).
    Le mie perplessità sono: siamo abituate a viaggiare ma lo ritieni un viaggio fattibile per una mamma con bambina?! Andando solo nella riserva degli oranghi ritieni necessaria qualche vaccinazione (io sarei restia in questo senso!)
    Grazie mille per i consigli che vorrete darmi e complimenti per il blog veramente ben fatto

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    1. Ciao Marzia!!
      Credo che non ci sia proprio alcun problema ad affrontare questo viaggio con una bimba di 10 anni. Vai tranquilla!!
      E non è necessaria proprio alcun tipo di vaccinazione!
      Direi che hai pianificato un bel giro, vedrai!
      Non riesco ad aiutarti su Redang.. Sinceramente non ricordo perché abbiamo preferito scegliere perenthian...
      Buon divertimento!!
      Elisa

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    2. Ciao Elisa, sono Alfonso, perdonami se ti importuno ma avrei bisogno di un tuo consiglio, dopo l'ultima mia vacanza alle Los Roques a marzo con mia moglie vorrei trascorrere più o meno 10 giorni all'insegna del relax. Cosa ci consigli Lankayan o le Perenthian? A Lankayan dove hai alloggiato? Ti sarei veramente grato per un consiglio. Ciao


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    3. Ciao Alfonso!
      non mi importuni per nulla, scherzi??!!
      Non è una domanda facile la tua, però... ora ti spiego!
      Io non avrei dubbi a suggerirti Lankayan... per il totale relax!
      E' un posto favoloso, un piccolo paradiso.
      Però è un'isola piccolissima, si gira in 15 minuti, c'è solo il piccolo resort, la spiaggia, e la possibilità di fare diving, quindi 10 giorni forse sono un po' tantini se li volete passare tutti lì.
      Quindi vi consiglieri magari un piccolo tour nel Borneo, bellissimo, e poi un po' di giorni a Lankayan.
      A Lankayan abbiamo alloggiato all'unico resort che c'è (e che occupa tutta l'isola): Lankayan Island Dive Resort.
      Le Perhentian, invece, essendo un piccolo arcipelago, ti permettono ovviamente di poter girare di più, di cambiare spiaggia, di fare escursioni diverse, di poter scegliere un ristorante diverso.. quindi 10 giorni qui sono i più fattibili.
      Trovi qualche altra mia nota più in alto, sugli appunti di viaggio.
      Spero di esserti stata un po' di aiuto!
      ciao
      elisa

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  20. bellissima descrizione....noi partiamo tra 15 gg...facciamo prima sri lanka e maldive per poi volare in borneo....per fare un tour....posso chiederti qualche suggerimento sul vestiario da indossare? grazie ambra

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    1. Ciao!
      Noi siamo stati in agosto, quindi non so se trovate le nostre stesse condizioni.
      Comunque noi siamo sempre stati vestiti molto leggeri. Nei trekking, escursioni pantaloni leggeri ma lunghi e scarponcini comodi.
      Buon divertimento!!!!
      buon ivertimenot!!!

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  21. Ciao!
    Noi siamo stati in agosto, quindi non so se trovate le nostre stesse condizioni.
    Comunque noi siamo sempre stati vestiti molto leggeri. Nei trekking, escursioni pantaloni leggeri ma lunghi e scarponcini comodi.
    Buon divertimento!!!!
    buon ivertimenot!!!

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  22. CIAO ELISA!
    complimenti per il blog !
    vorrei fare un giro simile al tuo il prossimo agosto 2016, mi sto muovendo gia da ora per capire come fare....tu hai fatto tutto fai da te o ti sei appoggiata ad un'agenzia locale? se si quale?
    per quanto rigurada i voli quanto tempo prima hai prenotato? con che compagnie e che scali hai fatto esattamente? noi vorremmo fare 2/3 giorni anche a singapore all'andata o al ritorno....
    se hai qualche consiglio la mia email è lauraverri85@yahoo.it

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    1. ciao e grazie!!
      Intanto state pensando ad un viaggio bellissimo!!! a me è piaciuto molto!!!

      Noi ci siamo appoggiati ad un piccolo tour operator italiano, Gorgonia Viaggi e ci siamo trovati benissimo: anche i loro corrispondenti in loco si sono dimostrati tutti professionali, sempre puntualissimi, mai un disguido!
      I voli li abbiano prenotati verso gennaio/febbraio.
      Abbiamo viaggiato con Malaysian Airlines, volo diretto da Roma -KL.
      ll ritorno invece via Amsterdam per Venezia, sempre Malaysian (noi abitiamo a vicenza)
      Ottima idea quella di fermarsi a Singapore. Noi l’avevamo valutata, ma poi rimandata ad un’altra occasione!
      Buona pianificazione!

      Fammi sapere

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